venerdì 27 ottobre 2017

The Beggining


Senza dubbio, il corallo è affascinante. Con i suoi rami curvi, che sembrano così fragili e nascondono invece tanta durezza, si porta dentro il mistero degli abissi e le storie delle donne che lo hanno indossato nei loro gioielli. 
 E' stato amato in ogni epoca e in ogni epoca raccontato e utilizzato. Fin dall'antichità, per la sua bellezza e per il suo colore caratteristico, ha assunto, nell'immaginario collettivo, proprietà magiche, capacità benefiche e di portafortuna.

Ma il corallo naturale è costoso, è difficile da estrarre e da lavorare.

 Con il progresso dei mezzi tecnologici -e del consumismo- è allora cominciata la storia del Corallo Artificiale, il nostro protagonista. 

Si può dire infatti che esso sia nato come prodotto sintetico, per poter fornire agli uomini un prodotto simile a quello naturale, ma meno costoso, con scopi fondamentalmente di decoro e di gioielleria.

Ultimamente, scienziati dalle migliori università del mondo hanno invece sviluppato nuovi coralli artificiali per la salvaguardia delle barriere coralline naturali. Un prodotto dell'uomo, artificiale, che ripara i danni causati da altri prodotti artificiali dell'uomo.

Una sintesi interessante delle necessità dell'uomo moderno, insomma.

 Per poter rendere Universale la sua storia, vi propongo i modi di dire "corallo artificiale" nelle altre lingue europee:







The End

Eccoci giunti alla fine del nostro viaggio alla scoperta del corallo artificiale. E' allora il momento di trarre le conclusioni e di da...

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